sabato 21 Dicembre 2024

Yearly Archives: 2022

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presso la galleria d’arte
A Casa di Paola
in Via A. Costa n. 22

 

da sabato 26 marzo a domenica 10 aprile

CARNEVALE CONTRO QUARESIMA

di Fabio “Pixel” Colinelli
inaugurazione sabato 26 marzo alle ore 16:00

In occasione della edizione 2022 della Segavecchia, la Galleria d’Arte A Casa di Paola di Forlimpopoli propone un evento speciale dal titolo Carnevale contro Quaresima.

Al centro della scena è il grande dipinto eseguito da Fabio “Pixel” Colinelli che ripropone con il suo modo originale di fare pittura mediante l’uso delle tecniche digitali la celebre opera di Pieter Bruegel il Vecchio intitolata Lotta tra Carnevale e Quaresima.

La mostra scaturisce dall’ideazione di Paola Gatti appositamente per la rinomatissima festa popolare di Forlimpopoli che tradizionalmente si tiene in periodo quaresimale.

“La rilettura da parte di Pixel della straordinaria opera del maestro fiammingo ci riporta direttamente – afferma la curatrice – all’attualità della Segavecchia ed ai suoi significati più profondi, ma soprattutto offre al visitatore un’opportunità per riavvicinarsi con leggerezza alla grande arte del passato attraverso l’occhio di un valente creativo del nostro tempo”.

Come è noto, il dipinto originale di Bruegel risale al 1559, e dunque rimanda allo stesso periodo al quale si fa risalire l’origine della festa di Forlimpopoli.

L’opera è considerata tra i capolavori della pittura fiamminga di genere con le sue scene di vita paesana e quotidiana, ma in realtà nella rappresentazione dell’animata e brulicante piazza di un villaggio del nord il grande pittore ha immaginato un combattimento simbolico proprio tra quaresima (la chiesa cattolica) e carnevale (il luteranesimo).

“E’ un fatto che l’allegoria bruegeliana rivista nella grande tela di Fabio Colinelli – afferma lo studioso d’arte Orlando Piraccini – ci riporta con immediatezza alla nostra più stretta attualità con le sue conflittualità di civiltà e religiose, ma ciò che sorprende è l’efficacia comunicativa, nel clima non esausto della postmodernità, di un linguaggio ibrido e sperimentale come quello sviluppato da Pixel”.

Amante del disegno a fumetti, Fabio “Pixel” Colinelli si definisce uno che scarabocchia personaggi.
Nato a Forlimpopoli nel 1968, negli anni Ottanta si è avvicinato all’informatica e alla grafica digitale, poi nel 2000 ha iniziato a utilizzare il sistema operativo GNU/Linux e relativi software di pittura ed elaborazione grafica open source, fino alla trasposizione su tela delle proprie elaborazioni digitali.

La mostra è promossa con il patrocinio del Comune di Forlimpopoli e sotto l’egida del Comitato promotore della Segavecchia 2022, sarà aperta al pubblico dal 26 marzo al 10 aprile 2022, con i seguenti orari di apertura:

lunedì chiuso
martedì e giovedì 10.00 – 12.00
mercoledì e venerdì 16.00 – 19.00
sabato 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00
domenica 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00

dal 2 al 10 aprile aperture straordinarie dalle 20.00 alle 21.00

 

Ingresso libero

 

Galleria d’Arte “A casa di Paola” Via Costa, 22 Forlimpopoli FC
T.339 6597530 – paolagatti29@gmail.com

 

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mercoledì 23 marzo
alle ore 21:00
presso il Teatro “G. Verdi” di Forlimpopoli
in Piazza A. Fratti n. 7 (corte della Rocca)

 

LA LETTERA
con Paolo Nani

A febbraio 2017 La lettera ha compiuto 25 anni; dal 1992 questo spettacolo è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo, l’hanno visto in Groenlandia e in Giappone, in Argentina e in Spagna, in Norvegia e in Italia, oltre 1500 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista.

Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti riesce a dar vita a 15 micro storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa; nell’arco di 80 minuti non lascia un attimo di respiro, inchioda lo spettatore, lo seduce con una raffica di sorprese dal ritmo sfrenato e bislacco e lo fa in un modo unico, alla Paolo Nani.

Imitarlo è impossibile.

Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? Vien fatto di chiedersi. La risposta sta nella incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.

 

 

Nato d’autore
Il tema de La lettera è molto semplice: un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino che però sputa, chissà perché, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. La imbusta, la affranca e sta per uscire quando gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. Controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. Tutto qui. La storia del La Lettera si ripete 15 volte in altrettante varianti come: all’indietro, con soprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo, ecc. ecc.
La Lettera nasce come studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, che vengono portati all’estremo della precisione ed efficacia comica, nella costante evoluzione dello spettacolo, in replica dal gennaio ’92.
Il tema de La lettera è liberamente ispirato al libro dello scrittore francese Raymond Queneau “Esercizi di Stile”, scritto nel 1947, dove una breve storia è ripetuta 99 volte in altrettanti stili letterari.

 

 

La Stagione Teatrale 2022 di Forlimpopoli Primavera/Estate ed Estate è a cura di Teatro delle Forchette aps

Clicca qui per leggere tutti gli spettacoli in programma

 


BIGLIETTERIA :

INTERO € 15,00
RIDOTTO € 10,00

(Ragazzi UNDER 25, Over 65, Universitari, Residenti Comune di Forlimpopoli, Soci T.D.F, FoEmozioni)

ABBONAMENTI (9 SPETTACOLI):

INTERO € 110
RIDOTTO SPECIALE € 70

(Ragazzi UNDER 25, Over 65, Universitari, Residenti Comune di Forlimpopoli, Soci T.D.F, FoEmozioni)

INFO E PRENOTAZIONI
339/7097952347/94580120543/1713530info@teatrodelleforchette.it

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“OLTRE” la cucina
vite quotidiane nell’epistolario artusiano
esposizione di lettere del carteggio artusiano

 

In occasione delle Giornate Nazionali delle Case dei Personaggi illustri italiani dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, il 2 e il 3 aprile 2022, Casa Artusi risponde all’appello spalancando le proprie porte all’esposizione di una selezione di lettere dal carteggio artusiano.

Il prezioso patrimonio epistolare del Fondo Pellegrino Artusi, Archivio storico del Comune di Forlimpopoli – Depositato presso la Biblioteca Pellegrino Artusi, e promosso da Casa Artusi, è uno strumento di straordinaria efficacia per i curiosi che vogliono leggere tra le righe storie e testimonianze d’epoca utili a conoscere più da vicino parte della nostra identità.

Grazie alla comunità di chi scrive al gastronomo di Forlimpopoli possiamo cogliere lati sulla persona e non solo sul personaggio di Pellegrino Artusi.

La biblioteca gastronomica in Casa Artusi, dove sono conservati testi della cultura del cibo e dove si trova il salotto e lo studio di Pellegrino Artusi diventa il contesto ideale per tutti i curiosi e appassionati che vorranno osservare e leggere le preziose lettere del carteggio artusiano.

 

 

 

Per l’occasione si è realizzata una mostra documentaria Oltre la cucina curata da Antonio Tolo e Alberto Capatti, esposta dal 2 aprile al 30 maggio e tratta dall’epistolario del Fondo Pellegrino Artusi, Archivio storico del Comune di Forlimpopoli – depositato presso Casa Artusi.

Dal mese di novembre 2021, l’intero epistolario artusiano è pubblicato e disponibile alla libera consultazione nella sezione dedicata (clicca qui)

Il carteggio di circa 2000 lettere indirizzate a Pellegrino Artusi si presta a essere un itinerario di straordinaria efficacia, sotto questo punto di vista, le lettere si rivelano preziosi documenti utili a comporre il ritratto del modus vivendi di una fetta significativa della società italiana a cavallo tra Otto e Novecento.

La mostra è visitabile durante le giornate nazionali nelle mattinate di sabato 2 e domenica 3 con inaugurazione alle ore 11.30 di domenica alle presenze delle autorità e del curatore della mostra stessa.

Il carteggio, tuttavia, non conserva solo le lettere indirizzate allo scrittore Artusi, al “personaggio pubblico”; tante sono per l’uomo Artusi: allo zio di numerosi nipoti che chiedono un consiglio e un sostegno anche economico; all’amico cui chiedere pareri e aiuti; al datore di lavoro per questioni riguardanti la conduzione della casa o delle tenute romagnole; insomma, sono in tanti a rivolgersi all’Artusi privato.

 

 


 

Orari apertura Mostra ‘Oltre la cucina’ – Ingresso libero

2 e 3 aprile dalle 9.30 alle 12.30

dal 4 aprile al 30 maggio

Lunedì dalle 16 alle 19

Giovedì e sabato, dalle 9.30 alle 12.30

Inaugurazione ufficiale: domenica 3 aprile 2022 ore 11.30

Per prenotare una visita guidata gratuita di Casa Artusi e all’esposizione di lettere in biblioteca gastronomica 2 e 3 aprile:

info@casartusi.it oppure 349 840 1818

Visita guidata gratuita alle 10:00 prenotazione obbligatoria

Visita guidata gratuita alle 11:30 prenotazione obbligatoria

 

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domenica 27 marzo 2022
in Casa Artusi, Via A. Costa n. 27
dalle ore 15.30

 

un nuovo appuntamento con

Le domeniche delle Mariette
Percorsi di conoscenza e degustazione
per recuperare e conservare le tradizioni dei nostri nonni
Gabriella Genisi

presenta il suo libro

Terrarossa
un giallo con Lolita Lobosco

(Sonzogno, 2022)

 

Terrarossa è il nome dell’azienda agricola di Suni Digioia, giovane imprenditrice rinvenuta cadavere all’interno della sua azienda. Parrebbe un suicidio, ma Lolita Lobosco, tenace vicequestore barese incaricata di indagare, non è convinta…
La terra rossa è anche quella dei pomodori maturi, coltivati e raccolti da braccianti irregolari sfruttati e sottopagati, che fa da sfondo ad un’intricata vicenda.
Grande appassionata di cucina, Lolita accompagna le indagini con digressioni culinarie, tutte riportate nel ricettario pubblicato nel capitolo finale del romanzo.

 

Gabriella Genisi, scrittrice pugliese e appassionata di cucina, ha creato il fortunato personaggio di Lolita Lobosco nel 2010 e Terrarossa è il nono romanzo della serie.
Nel 2021 è stata prodotta l’altrettanto fortunata serie TV Rai Le indagini di Lolita Lobosco, interpretata da Luisa Ranieri, moglie nella vita di Luca Zingaretti, l’arcinoto Commissario Montalbano.

 

Al termine dell’incontro: degustazione in tema

 

Ingresso Libero

 

Nel rispetto delle vigenti disposizioni, per accedere è necessario il possesso del Green Pass

 

 

 

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Venerdì 25 marzo 2022
alle ore 15.30

Forlimpopoli, Sala Consiliare
p.zza A. Fratti
(corte della Rocca)

L’infanzia abbandonata

La condizione degli esposti in Romagna
tra Otto e Novecento

Il contesto della Romagna meridionale si offre come fertile terreno per l’analisi storica di quel doloroso fenomeno che fu il ricorso all’esposizione dei cosiddetti “figli della colpa”, che raggiunse dimensioni inquietanti nell’Europa cattolica del 1800. Gli “esposti”, lasciati a un destino incerto, se non tragico, trovarono in brefotrofi e ospizi una speranza di sopravvivenza e talvolta, perfino, la possibilità di reinserirsi nella società con l’apprendistato di un mestiere appreso nelle stesse strutture assistenziali.

Grazie ai preziosi contributi dei relatori sarà possibile sondare questo universo, che ha lasciato dietro di sé forti tracce e continua drammaticamente ad accompagnare la storia dell’infanzia anche in età contemporanea.

Introduce il presidente della Fondazione, Maurizio Castagnoli.

Relatori

Paola Palmiotto (Archivio di Stato di Forlì-Cesena) focalizzerà il suo intervento sull’analisi della documentazione pervenuta in Istituto, sede di Forlì e sezione di Cesena, utile a ricostruire le vicende degli esposti tra i secoli XVIII e XX nei territori di Forlì, Cesena e in parte anche Rimini. Verranno descritte le diverse tipologie di materiale documentario, grazie anche alla presentazione di casi esemplari, al fine di fornire un panorama di quali siano le informazioni ricavabili dalle carte d’archivio.

Matteo Banzola (storico indipendente) si occuperà del periodo a cavallo tra la fine del XIX secolo e i primi due decenni del XX. È del 1888, infatti, l’emanazione della Legge Crispi sulle Opere Pie, che segnò il passaggio, anche se non definitivo, dalla carità all’assistenza. A Faenza il problema degli esposti si presentava particolarmente gravoso, soprattutto a causa di un’elevata mortalità infantile, imponendo una riorganizzazione parziale di quell’ente che diventò, più tardi l’Opera Maternità e Infanzia. I profondi mutamenti nella cultura medica e scientifica del tempo ne furono una diretta conseguenza.

Nel terzo intervento Nicola Orofino (docente di Storia e Filosofia nella scuola secondaria superiore) illustrerà l’evoluzione della tutela degli esposti e degli orfani a Cesena nel secolo che ha conosciuto il maggior numero di trasformazioni sociali e politiche. Esaminando la vita all’interno delle varie strutture di carità, si occuperà del personale che vi prestava servizio a diverso titolo, dei Regolamenti interni alle Congregazioni che gestivano gli istituti, delle reali condizioni dei minori residenti.


Svolgendosi l’incontro in presenza, saranno adottate le misure di sicurezza anti-covid, fra le quali prenotazione tramite email a fondazione@fondazionerosetti.it e possesso di green pass.

Per informazioni e prenotazioni
Fondazione Italia Argentina-Emilio Rosetti
Cell. 347.8286321 – mail. fondazione@fondazionerosetti.it

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Sguardi sul ritiro sociale 

a cura di AMA Hikikomori A.P.S

“Stare in disparte, isolarsi” è il significato della parola giapponese hikikomori, termine che nasce per definire un fenomeno caratterizzato principalmente da ritiro sociale e da una volontaria reclusione dal mondo esterno che colpisce giovani e giovanissimi.

Questa forma di disturbo è stata individuata e descritta inizialmente in Giappone ma si tratta di un disagio adattivo sociale che riguarda tutti i paesi economicamente sviluppati del mondo.
Con l’aiuto di AMA Hikikomori A.P.S. cercheremo di capire meglio, prestando particolare attenzione a questi anni di emergenza permanente, il disagio dei ragazzi, cosa lo sostiene e come è possibile contrastarlo, anche in una prospettiva di prevenzione, attraverso 2 incontri online rivolti a genitori e insegnanti.

Giovedì 24 marzo ore 20.30 online
Hikikomori ai tempi del Covid

Giovedì 31 marzo ore 20.30 online
Coinvolgere i ragazzi attraverso l’empatia

Interverranno
Angela Berti – Vice Presidente AMA Hikikomori A.P.S.
Katia Bianchi – Psicologa Psicoterapeuta e conduttrice di gruppi di Auto Mutuo Aiuto AMA Hikikomori A.P.S
Camilla Brandao De Souza – Ricercatrice e Docente
Marina Mercuriali – Presidente AMA Hikikomori A.P.S


La partecipazione è gratuita.
Iscrizione obbligatoria inviando una mail a c.famiglie@gmail.com
Agli iscritti verrà inviato il link e le istruzioni per partecipare a ciascun incontro.

 

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Stagione teatrale
primavera / estate

Teatro “G. Verdi” di Forlimpopoli
p.zza A. Fratti, 5
(corte della Rocca)

 

 

Stagione 2022 primavera / estate
  • Mercoledì 23 marzo ore 21
    La lettera” con Paolo Nani
    A febbraio 2017 La lettera ha compiuto 25 anni; un perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, grazie alle trasformazioni di un formidabile artista.

 

  • Mercoledì 13 aprile ore 21 – rinviato a mercoledì 4 maggio 2022
    Prison song book” con Sara Piolanti e Marco Vignazia
    Una ricerca sul blues carcerario tra gli anni 20 e gli anni 50 basata sulle registrazioni effettuate negli istituti penitenziari americani. Il delicato rapporto tra arte e diritti umani.

 

 

  • Mercoledì 11 maggio ore 21
    Homo modernus” con Leonardo Manera
    Manera prova a vivere una giornata qualunque, di uno di noi, interrogandosi sugli elementi che danno ancora un senso alla vita, concludendo con un messaggio di speranza.

 

Arena estiva stagione 2022 
  • Giovedì 2 giugno ore 21.30
    C’era una volta l’ItaliaDirezione 21
    Uno spettacolo musicale di e con Gabriele Graziani che attraversa l’Italia dagli anni ‘20 agli anni ‘40. Le più belle canzoni d’amore di quei tempi.

 

 

  • Mercoledì 13 luglio ore 21.30 
    Mamma…zzo” con Federica Cifola
    Avete mai provato a: fare la spesa, allattare, chattare, twittare, cambiare un pannolino, lavorare, preparare la cena, svegliarsi di notte perché un frugoletto piange? Ma lo fanno tutte le mamme! Ma io pensavo che scherzassero!

 

 

 

 

BIBLIETTERIA

Intero € 15,00
Ridotto € 10,00 (ragazzi under 25, over 65, universitari, residenti Comune di Forlimpopoli, Soci T.D.F. FoEmozioni)

ABBONAMENTO (9 spettacoli)

Intero € 110
Ridotto Speciale € 70 (ragazzi under 25, over 65, universitari, residenti Comune di Forlimpopoli, Soci T.D.F. FoEmozioni)

 


 

Le famiglie a teatro  

BIGLIETTERIA
Ridotto famiglie € 6

 

 

 

 

 


 

Commedia dialettale

 

 

BIGLIETTERIA
Biglietto unico € 8,00

 


Info e prenotazioni

Tel. 339 7097952347 94580120543 1713530
Mail. info@teatrodelleforchette.it
È possibile prenotare e ritirare l’abbonamento nelle seguenti giornate: sabato 19 e mercoledì 23 marzo dalle ore 15 alle ore 18 direttamene alla biglietteria del Teatro.

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lunedì 21 marzo
alle ore 21.00
presso il Teatro Verdi di Forlimpopoli
Piazza A. Fratti, 7
(corte della Rocca)

 

ultimo appuntamento con

L’ABBEJAZZARIO
I GIGANTI DEL JAZZ
#2

 

A LOVE SUPREME:
ESTASI DI JOHN COLTRANE

NARRATORE
Emiliano PINTORI

MUSICISTI
Guglielmo PAGNOZZI(sax) – Emiliano PINTORI (piano) – Filippo CASSANELLI (contrabbasso) – Andrea GRILLINI (batteria)

 


BIGLIETTERIA

LEZIONE/CONCERTO INTERI: € 10,00 | RIDOTTI: € 8,00
UNDER 14: INGRESSO LIBERO
ABBONAMENTO INTERI: € 35,00 | RIDOTTI: € 25,00

RIDOTTI: SOCI Ass. Culturale dai de jazz APS – under 20 anni – studenti delle Scuole Musicali

Gli abbonamenti potranno essere sottoscritti scrivendo a: nicolacataldo@alice.it oppure con SMS o Whatsapp al 340 5395208 o presso la biglietteria la sera dei concerti.

PER ACCEDERE AGLI EVENTI E’ OBBLIGATORIO ESIBIRE IL GREEN PASS

 

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Domenica 6 marzo 2022

Siete tutti invitati a partecipare alla passeggiata con partenza e rientro dall’Agriturismo La Lenticchia, dove vi attenderà un piatto unico vegano a base di prodotti biologici e a Km0!

Tra i meandri del Ronco
alla scoperta dello Spinadello

 

PROGRAMMA

Ore 10.45
Ritrovo presso Agriturismo La Lenticchia, Via Maglianella 12, 47121 Forlì

Ore 11.00
Partenza escursione con arrivo e visita guidata Spinadello

Ore 13.30
Rientro e pranzo con piatto unico vegano preparato dall’Agriturismo La Lenticchia di Magliano

DETTAGLI
Distanza 8,5 km. Dislivello +10 mt. Durata totale 2 ore e 30 minuti.


 

INFORMAZIONI
Obbligatorio prenotarsi per l’escursione e degustazione con nominativi e recapiti telefonici o mail possibilmente entro mercoledì 2 marzo al 335 5352608 (ANDREA – anche WhatsApp).

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Donne,
che spettacolo!

Iniziative, eventi e momenti di riflessione su donne e parità

 

Programma

 

  • Venerdì 11 marzo ore 18
    presso la Sala del Consiglio, p.zza A. Fratti (corte della Rocca)
    Gilda Musa e la fantascienza
    presentazione di Giungla domestica, il libro di fantascienza della scrittrice forlimpopolese nella nuove edizione Worldbridge

 

  • Sabato 12 marzo ore 15 
    presso p.zza Garibaldi
    Chiamata pubblica per le donne
    letture spontanee della cittadinanza in collaborazione con Donna Solidale

 

  • Venerdì 18 marzo ore 21
    presso Teatro G. Verdi di Forlimpopoli, p.zza Fratti n. 7
    Concreta, donne di musica

    Elisa Ridolfi voce cantata e narrata, Riccardo Bertozzini chitarra classica e percussioni e Antonella Sabatini tornio.
    Un viaggio che ridona voce alle grandi vocalità classiche del passato, femminili, del sud del mondo come Mercedes Sosa, Violeta Parra, Amalia Rodrigues, Rosa Balistreri e Gabriella Ferri, un viaggio sonoro e fisico incentrato su donne e artiste che hanno segnato un’epoca diventando voce e icone di un mondo di donne ancora da plasmare e concretizzare, appunto.


    Tutti gli eventi sono a ingresso libero ad eccezione del concerto del 18 con ingresso a offerta libera.

    Per accedere al museo, biblioteca e teatro Verdi, è necessario esibire green pass e indossare la mascherina FFP2.
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