Un tuffo nella storia, tra Preistoria e Medioevo
Ospitato nelle suggestive sale al pianterreno della Rocca, il Museo Archeologico di Forlimpopoli custodisce preziose testimonianze della storia locale. Nelle sei sale sono esposti, secondo un ordine cronologico e con allestimenti tematici, materiali provenienti da rinvenimenti fortuiti e da scavi effettuati nell’abitato e nel territorio circostante. Manufatti del Paleolitico Inferiore, reperti di epoca protostorica, romana e medievale ne documentano il popolamento e le trasformazioni fin dall’epoca più antica. Un vero e proprio viaggio nel tempo che conduce il visitatore alla scoperta della storia della città, in particolare, di Forum Popili, florido centro dedicato al commercio, fondato dai Romani nel II sec. a.C. e che raggiunse fra il I e il III secolo d.C. la sua massima espansione.
All’interno delle sale sono altresì visibili i resti della primitiva cattedrale romanica, risalente al XII secolo, dedicata a Santa Maria Popiliense, distrutta nel 1360 dall’esercito pontificio guidato dal cardinale Egidio d’Albornoz,
Istituito nel 1961, il Museo archeologico è intitolato al maestro Tobia Aldini che ricoprì l’incarico di direttore dal 1972 al 2003 e che fu tenace fautore degli studi storici su Forlimpopoli.
Oggi il Museo, riaperto al pubblico in occasione della XVIII edizione della Festa Artusiana, si presenta in una veste completamente rinnovata, esito di un importante progetto di riqualificazione e riallestimento dell’intero percorso espositivo.
Per maggiori informazioni:
tel. 3371180314
e.mail maf@comune.forlimpopoli.fc.it
sito www.maforlimpopoli.it
facebook @mafmuseoarcheologicoforlimpopoli