Giovedì 14 gennaio 2021 ore 20.30 su piattaforma zoom
Genitori e figli: un aiuto nella scelta
Incontro on line rivolto a genitori con figli di fronte alla scelta della scuola superiore
L’incontro ha lo scopo di aiutare i genitori a supportare meglio i propri figli nel processo di auto-orientamento e a sostenerli una volta che la scelta è stata compiuta.
Attraverso il dialogo con il dott. GAETANO MARTORANO, psicologo psicoterapeuta esperto in orientamento, i genitori potranno riconoscere le proprie aspettative nei confronti delle scelte di figli e prendere consapevolezza dei comportamenti che mettono in atto di fronte alle diverse possibilità.
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’I.C. Emilio Rosetti, è rivolto principalmente ai genitori dei ragazzi frequentanti il terzo anno della scuola secondaria di primo grado.
Info e iscrizione obbligatoria al 328 1243117 – c.famiglie@gmail.com Agli iscritti verranno inviati il link e le istruzioni per partecipare all’incontro.
In occasione dell’ultima seduta del 2020 del Consiglio Comunale di Forlimpopoli, martedì 29 dicembre alle 21.00, l’Amministrazione comunale ha deciso di conferire ad Alberto Capatti – “insigne studioso di storia dell’alimentazione e della cucina, infaticabile divulgatore della scienza artusiana” – la cittadinanza onoraria “per il contributo dato allo sviluppo degli studi sulla cultura materiale e alla valorizzazione della conoscenza della cucina domestica con particolare riferimento alla promozione della figura di Pellegrino Artusi come ambasciatore del gusto italiano nel mondo“.
Direttore scientifico di Casa Artusi, Alberto Capatti ha dedicato numerosi saggi alla cultura del cibo (tra cui spiccano “La storia della cucina italiana” e “La ricetta della ricetta”), è stato il primo rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, ha diretto il mensile La Gola e la rivista di Slow Food ed è membro del comitato direttivo dell’Institut Européen d’Histoire de l’Alimentation, ma soprattutto ha sempre contribuito – con la massima cortesia e disponibilità – a tutte le iniziative che hanno fatto crescere nel tempo l’esperienza di Casa Artusi e la fama della città di Forlimpopoli nel mondo.
Non vi poteva essere quindi momento migliore per attribuirgli questo riconoscimento dell’anno in cui si celebra il bicentenario della nascita di Pellegrino Artusi, cui lo studioso comasco ha recentemente dedicato l’unica biografia esistente, dal titolo: “Pellegrino Artusi: Il fantasma della cucina italiana“.
La targa con la motivazione sarà consegnata ‘virtualmente’ dal Sindaco Milena Garavini al prof. Capatti, in collegamento dalla sua residenza, nel corso della seduta stessa del Consiglio, in attesa di potergliela conferire di persona, in occasione delle prime iniziative in presenza del 2021 per il prosieguo del bicentenario artusiano.
l video di Forlimpopoli per #MettiamoRadiciPerIlFuturo nella playlist della Regione Emilia-Romagna Ambiente
Il video racconta “Il passaggio di consegne tra diverse generazioni”
La città di Forlimpopoli ha aderito al progetto regionale #MettiamoRadiciPerilFuturo con due diverse iniziative, una dedicata a “Il bosco dei bimbi nati” ed una al Centro visite partecipato dello Spinadello.
La prima iniziativa in particolare ha previsto che dal 21 al 28 novembre i cittadini scattassero delle fotografie insieme al proprio albero, cioè insieme all’albero che fu piantato a Forlimpopoli in occasione della loro nascita e che, nel tempo, ha dato vita ad un vero e proprio bosco urbano.
Quell’iniziativa ora è diventato un video, raccolto nella playlist del settore Ambiente della Regione Emilia Romagna oltre che sul sito dell’Amministrazione comunale artusiana, e che racconta Il passaggio di consegne tra diverse generazioni perché i primi destinatari di questa iniziativa oggi hanno una trentina d’anni e spesso hanno accompagnato i loro stessi figli a piantare, a loro volta, il loro albero come nuovi nati.
NON SOLO LUMINARIE: A FORLIMPOPOLI LA STORIA DELLA CITTA’ PROIETTATA NELLA CORTE DELLA ROCCA
In occasione delle festività natalizie, il Comune di Forlimpopoli, oltre a valorizzare le vie e i monumenti del Centro con luminarie, giochi di luce e scritte a tema, ha chiesto a Fabio Pixel Colinelli e a Guido Vitali di proiettare nella corte della Rocca, scegliendo simbolicamente la parete esterna del cinema, una selezione di immagini che raccontino la storia e l’anima della città di Forlimpopoli.
Alle immagini storiche in bianco e nero si alternano così quelle coloratissime delle varie edizioni della Segavecchia, all’illustrazione delle opere del suo artista più celebre, Mario Bertozzi, si combinano i ricordi cinematografici del “Verdi”, che compie quest’anno 100 anni.
E poi ancora immagini tratte dalle feste artusiane e da quelle rinascimemtali, e tanti altri momenti in cui la comunità si è ritrovata insieme, così come è invitata ora a ritrovarsi insieme davanti alle immagini proiettate dentro la corte della Rocca, in occasione della festa dello stare insieme per eccellenza, ovvero per l’appunto, il Natale.
Lo Staff dell’Ufficio Informazioni Turistiche (U.I.T.) di Forlimpopoli
Augura a tuttivoi BUONE FESTE!
Per restare informati sulle iniziative di ForlimpopoliCittArtusiana continuate a seguirci anche sui nostri canali social e condividete con noi i vostri scatti natalizi più belli!
Orario U.I.T. durante le Festività Natalizie 2020/2021
Durante il periodo di festività, in ottemperanza al Decreto Natale, il U.I.T. sarà chiuso nelle giornate del 25, 26, 27 Dicembre 2020 e del 1°, 2, 3 e 6 gennaio 2021.
Ne approfittiamo per comunicare che il termine ultimo per inviare le fotografie per il concorso FORLIMPOPOLI BRILLA 2020 slitta da giovedì 31 dicembre 2020 a mercoledì 6 gennaio 2021.
La premiazione è stata riprogrammata per sabato 9 gennaio. Seguiranno maggiori informazioni in merito… stay tuned!
C’è ancora più tempo per poter partecipare sia per la categoria dei CITTADINI che degli ESERCETNI!
Perché non cogliere l’occasione di queste Feste in famiglia per provare a vincere un premio?
Dal 25 dicembre 2020 al 7 febbraio 2021 presso la Basilica di San Rufillo Via Pellegrino Artusi 17
PRESEPE ANIMATO
“Un Bimbo che fadiventare grandi” Davanti al presepe con Don Bosco
Presepe
Da oltre 24 anni si realizza il presepe nella Basilica di san Rufillo, che ormai da diversi anni è realizzato sotto forma di storia, narrata attraverso varie scene animate. Le scene sono ideate con l’ausilio di un commento audio, e tutta la movimentazione è sincronizzata con la rappresentazione. Ogni anno viene scelto un tema diverso che racconta vari episodi della vita di Gesù e della sacra Scrittura, che diventa un’occasione di catechesi per tutti quelli che visitano il presepe. Il tema scelto per quest’anno sarà:
“Un bimbo che fa diventare grandi” Davanti al presepe con Don Bosco “Un giorno mi ammalai gravemente, e si temeva che non ce l’avrei fatta. Durante i giorni della mia agonia, i ragazzi che avevo accolto si diedero il turno per chiedere la mia guarigione alla Madonna: lavorano dodici ore al giorno come operai, muratori, meccanici, e tornavano stanchi, ma fecero in modo che giorno e notte, senza interruzione, ci fosse sempre qualcuno di loro in ginocchio davanti alla Madonna, a intercedere per me“ Il narratore di quest’anno sarà Don Bosco!
Offerte
Tutte le offerte realizzate con il presepe saranno devolute alla missione di Abidjan in Costa D’Avorio dove Padre Marco Canarecci della comunità missionaria Villaregia, presta servizio da diversi anni. Per indo sulla missione http://www.cmv.it/it/cmv/yopougon
Forlimpopoli ospita da oltre 20 anni uno dei presepi animati più attesi ed apprezzati di tutta la Romagna, quello della Chiesa di San Rufillo, affidato ogni anno ad una voce narrante diversa. Quest’anno la narrazione della natività sarà affidata a Don Bosco ed il presepe dedicato a “Un bimbo che fa diventare grandi”.
In attesa della sua inaugurazione, il giorno stesso di Natale, Forlimpopoli propone quest’anno un altro presepe degno di nota, quello artistico allestito in via Costa, di fianco alla galleria “A casa di Paola“, allestito da Stefano Silvestroni e caratterizzato dal fatto che tutti i personaggi sono impersonati da paperi di stoffa realizzati con tessuti di recupero. “L’obiettivo di questo presepe – spiega Silvestroni – è quello di strappare un sorriso, ed attraverso il sorriso spingere ad un atteggiamento di apertura e di disponibilità al confronto con l’altro”.
E con questo obiettivo i paperi di Silvestroni hanno trovato ospitalità, negli anni, in decine di musei in tutta Europa, strappando un sorriso ed una foto ad artisti e studiosi di rilievo internazionale (li possiamo infatti ammirare, nella porta d’ingresso al presepe, fotografati insieme ad artisti di fama internazionale come Steve McCurry ed Elliott Erwitt ed artisti forlimpopolesi come Mario Bertozzi e Fabio Pixel Colinelli).
Anche tutti coloro che lo visiteranno a Forlimpopoli sono quindi invitati a farsi una foto col presepe e a inviarla a #fattiunafotoconipaperi.
Il presepe artistico dei paperi rimarrà allestito in via Costa fino all’Epifania anche grazie alla sensibilità del sig. Bondi che ha messo a disposizione lo spazio.
Tutti i volumi della rivista “Forlimpopoli. Documenti e Studi” sono acquistabili presso l’Ufficio Cultura del Comune di Forlimpopoli, presso l’Ufficio Informazioni Turistiche (U.I.T.) comunale e presso il MAF – Museo Archeologico di Forlimpopoli “Tobia Aldini” (temporaneamente chiuso secondo quanto disposto dal DPCM corrente).
Della rivista esiste anche un sito internet che permette di consultare un indice di tutti gli articoli pubblicati in questi anni e di effettuare ricerche tematiche, www.forlimpopolidocumentiestudi.it
A ricevere il Premio, su proposta del Comitato Scientifico di Casa Artusi, e conferito dalla Città di Forlimpopoli, sarannoPaolo LoprioreeRosa Soriano, straordinari interpreti della cucina italiana: Paolo maestro di cucina pluripremiato e autore di diversi testi regala, assieme alla mamma Rosa, una singolare cucina domestica e conviviale, a cui Artusi avrebbe dato la Palma.
Il Premio, che consiste in una scultura in bronzo del busto di Artusi ad opera dell’artista Pasquale Marzelli, sarà consegnato dal Sindaco di Forlimpopoli, Milena Garavini, in diretta sui canali social dell’Amministrazione comunale.
La consegna del premio sarà introdotta da Massimo Montanari, Presidente del Comitato Scientifico di Casa Artusi, mentre la motivazione sarà illustrata da Alberto Capatti, Direttore scientifico di Casa Artusi. All’incontro interverrà anche la Presidente di Casa Artusi, Laila Tentoni.
Si è atteso fino all’ultimo nella speranza che i vincitori potessero intervenire di persona alla cerimonia, ma desiderando consegnare il premio entro l’anno – come da tradizione – si è deciso di ricorrere a questa formula, rinviando alla Festa Artusiana del 2021 la possibilità di ospitarli a Forlimpopoli, approfittando anche del fatto che le celebrazione del bicentenario della nascita di Artusi si protrarranno, per l’appunto, fino alla prossima estate.
Si ricorda altresì che il Premio Artusi è stato assegnato negli anni a: 1997 Ermanno Olmi (Italia) 1998 Mons. Ersilio Tonini (Italia) 1999 Padri Comboniani della Missione di Agangrial (Sudan del Sud) 2000 Miloud Oukily per l’Associazione Parada (Romania) 2001 Muhammad Yunus (Bangladesh) 2002 Alberto Cairo per Croce Rossa Internazionale in Afghanistan 2003 Vandana Shiva (India) 2004 Riccardo Petrella (Italia) 2005 Eduardo Galeano (Uruguay) 2006 Julitte Diagne Cisse (Senegal) 2007 Comitato per la Lotta alla fame (Italia) 2008 Wendell Berry (Stati Uniti d’America) 2009 Serge Latouche (Francia) 2010 Don Luigi Ciotti (Italia) 2011 Oscar Farinetti (Italia) 2012 Andrea Segrè (Italia) 2013 Mary Ann Esposito (Stati Uniti d’America) 2014 Enzo Bianchi (Italia) 2015 Alberto Alessi (Italia) 2016 Carlo Petrini (Italia) 2017 Antonio Citterio (Italia) 2018 José Graziano da Silva (Brasile) 2019 Lidia Bastianich (Stati Uniti d’America)