I promotori di Spinadello CV partecipato e il Club Alpino Italiano (CAI) di Forlì, in collaborazione con la Comunità Cristiana di Forlimpopoli e la Comunità Laudato Sì della Romagna Forlivese, invitano la comunità locale e tutti gli interessati a partecipare a una giornata dedicata alla cura e alla manutenzione dei sentieri che si snodano lungo il fiume Ronco. L’evento, pensato per promuovere maggiore consapevolezza sugli ecosistemi fluviali e incoraggiare la cura dei beni comuni, si terrà domenica 12 maggio presso Spinadello – Centro Visite partecipato e nell’area naturale che lo circonda, nella settimana in cui ricorre la giornata europea contro l’abbandono dei rifiuti (European Clean Up Day) e a circa un anno dalle alluvioni in Romagna.
Proprio quest’ultimo evento ha inciso profondamente sull’area dei meandri del fiume Ronco e sui sentieri che la attraversano, interessati dal passaggio della Via Romea Germanica e, sin dal 2017, da una segnaletica sperimentale realizzata con materiali e colori naturali. Grazie alla sezione CAI di Forlì, questi percorsi dalle indicazioni “temporanee” saranno resi riconoscibili per mezzo dei convenzionali segnavia e iscritti al catasto regionale dei sentieri. La giornata di domenica è un primo momento partecipato di questa azione, che continuerà nelle settimane successive sempre ad opera dei volontari della sezione “M. Lombardini” del Club Alpino Italiano.
“Un anno fa, proprio il giorno della festa di San Ruffillo, arrivava l’alluvione. È importante fare tesoro della memoria collettiva: con questa giornata vogliamo acquistare consapevolezza dei fragili equilibri del Creato e prenderci cura del nostro territorio, come fece il primo vescovo di Forlimpopoli “ afferma l’Assessore all’Ambiente Gian Matteo Peperoni.
“Vogliamo inserire questa importante giornata tra le attività di Oltre la piena, un segmento della nostra programmazione che nell’ultimo anno ha coinvolto il pubblico in camminate, incontri con esperti e pratiche artistiche volte a favorire un simbolico riavvicinamento al fiume e, soprattutto, a migliorare la comprensione delle dinamiche fluviale e la consapevolezza di come le nostre azioni incidono ogni giorno sull’ambiente” affermano i promotori di Spinadello, che aggiungono “siamo inoltre molto felici di concretizzare l’attività di segnatura dei sentieri e di farlo insieme alla sezione CAI di Forlì, che da tempo è per noi è stata anche in passato un punto di riferimento per bandi e progettualità legati alla sentieristica”.
All’attività parteciperanno gli Scout del Gruppo Forlimpopoli 1, oltre che le cittadine e i cittadini artusiani. L’iniziativa è inserita anche nella settimana di celebrazione della festa di san Ruffillo, patrono di Forlimpopoli, che cade il 16 maggio, anniversario dell’alluvione. La giornata prevede in ogni caso un programma aperto al pubblico, soprattutto dalle 12:30 in poi, quando si potrà pranzare al sacco nel prato antistante il vecchio acquedotto, visitare la mostra di fotografia naturalistica “Fascino incompreso” con gli scatti di Fabio Savini, partecipare ad una passeggiata dedicata a rettili e anfibi in compagnia della guida ambientale escursionistica Danio Miserocchi e fare 4 passi in modalità “plogging”.
Chiunque fosse interessato a partecipare all’attività di manutenzione dei sentieri insieme al CAI, può richiedere informazioni ai promotori della giornata.
Per informazioni è possibile consultare il sito www.spinadello.it e contattare il numero 328 9582919