Evocatio | dal 6 maggio al 4 giugno 2023

Evocatio | dal 6 maggio al 4 giugno 2023

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Sabato 6 maggio alle ore 17.00 presso il Museo Archeologico di Forlimpopoli (piazza Fratti 5)
Inaugurazione della mostra “Evocatio” di Giuseppe Bertolino.
La mostra, realizzata con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Forlimpopoli e di Romagna Toscana, comprende circa 45 opere e installazioni, a cui si aggiungono elementi di arredo design realizzati in collaborazione con Stefano Monti di La Rosa arredamenti.

La mostra sarà visitabile dal 6 maggio al 4 giugno.
Interventi:
Paolo Rambelli assessore alla cultura
Liviana Zanetti presidente Romagna Toscana
Presentazione Simone Valmori
Le opere in mostra sono un percorso di Giuseppe Bertolino, atti  tangibili del suo lavoro di artista.
L’arte di Bertolino privilegia il manufatto, la concretezza del fare, la creazione frutto di ricerca e sperimentazione dove l’artista immagina e racconta attraverso il colore mondi immaginari, idee fantastiche, emozioni, sensazioni, che attraverso il colore prendono forma, assumono forme proprie lontane dalla comune  rappresentazione della realtà.
Ciò succede per una relazione intima fra l’artista e il supporto, usando come mero mezzo il colore che prende forma attraverso le pennellate creando un effetto di visibilità e di musicalità con accostamenti cromatici talune volte anche discordanti.
Un incontro quindi, avviene quasi per magia fra l’animo di Bertolino e il colore che come nella migliore tradizione astrattista Europea, porta un margine di mistero e si presta al superamento dello stesso e alla ricerca di nuovi stimoli per generare nuove visioni.
La mostra concepita per il Museo Archeologico di Forlimpopoli è un percorso quindi nella vita intimistica di Bertolino, una Evocazione di quello che è, di ciò che appare, affidandosi alle sensibilità di chi legge le opere guardando e osservando da più angolazioni.
Scrive Simone Valmori: “Giuseppe Bertolino è un artista attivo e poliedrico, nato a Castelvetrano-Selinunte (TP) nel 1958. Dopo un periodo di interruzione, ha ripreso a dedicarsi alla pittura nel 1995, e da allora ha avuto una intensa attività espositiva, sia in sedi prestigiose italiane che in capitali europee. Ha collaborato con istituzioni importanti e si è distinto per la sua generosità, donando opere per eventi benefici, oltre che per la sua straordinaria capacità di costruire relazioni feconde con altri artisti, seguendoli come un vero e proprio mecenate.
La sua pittura si è evoluta dall’originaria radice naturalistica e figurativa verso l’informale, in grado di rappresentare la sua interiorità riflessiva e inquieta, alla ricerca di suggestioni, interrogativi, significati e misteri insiti nella natura e nel cosmo. Bertolino usa cromie intense e sovrapposte per creare dinamici effetti di luce e profondità, trattando la materia cromatica con olio, acrilico e smalto. Le sue opere sono presentate in cataloghi di grande raffinatezza e sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private.
In sintesi, Giuseppe Bertolino è un artista di grande sensibilità e profondità, che ha raggiunto importanti traguardi sia in Italia che all’estero, grazie alla sua capacità di esprimere la sua interiorità attraverso una pittura evocativa e intensa che, come vedremo nella sua straordinaria personale, diventa persino arredamento lussuoso ed elegante, pezzi unici per collezioni di grande prestigio.”