SULLA MIA PELLE mostra di Alessandro Casetti “A Casa di Paola”
SULLA MIA PELLE
mostra pittorica di
ALESSANDRO CASETTI
a cura di Paola Gatti
dal 17 febbraio all’ 8 marzo 2021
presso la galleria d’arte
“A Casa di Paola”
via A. Costa n. 22
Alessandro Casetti, pittore e musicista, nato a Bagno di Romagna nel 1981, dopo il diploma all’Istituto d’arte di San Sepolcro entra all’Accademia di Belle Arti di Firenze ed inizia a sperimentare con costante ricerca, il vasto mondo dell’arte figurativa.
Ora collabora con diverse gallerie in Italia, Europa e Asia.
SULLA MIA PELLE vuole essere una mostra espositiva dedicata alla festa dell’ 8 marzo.
Un ritorno, dopo l’assenza nel 2020 del progetto PROFUMO DI DONNA, scegliendo l’artista contemporaneo ALESSANDRO CASETTI.
Attraverso una tecnica innovativa, con vernici e smalti industriali e un’immensa sensibilità, Alessandro crea opere materiche e vive che rappresentano emozioni, paure e speranze.
I volti e i corpi di donne sono ricoperti da una pelle che racconta, come una mappa geografica, il profondo intimo femminile, fatto di piacere e dolore, evidenziando tempi antichi che si sovrappongono ai tempi moderni.
Un’ arte che si distingue e piace per le forme e i colori rubati alla madre terra; un’arte che s’intona con ogni continente e razza.
È il grido personale di chi ama la vita e vuole preservarla; utilizza così il suo saper fare riportando segni e colature magiche, dove prima era solo il bianco della tela.
A L E S S A N D R O C A S E T T I – T E C N I C A E P O E T I C A
Per realizzare le mie opere utilizzato vernici industriali, prevalentemente smalti ad acqua e ad acquaragia che applico per gravità su tavola o su tela. Asciugandosi sul supporto, i colori assumono forme e consistenze diverse, si inspessiscono e si spaccano creando l’effetto del crakle (o craquelé).
L’opera dunque si fa materica, viva. E la sensazione è quella di avere davanti agli occhi qualcosa di infinitamente grande o di infinitamente piccolo: la visione satellitare del pianeta, le crepe della terra riarsa, fossili di laghi antichi; oppure, al contrario, il lento procedere delle muffe visto attraverso un vetrino. Il macrocosmo ed il microcosmo dialogano, si mescolano e si fondono.
L’attitudine con cui ci approcciamo alla vita genera un terreno fertile sul quale si sviluppano modi di agire e maniere di elaborare i pensieri. Tutto ciò che ci accade non è altro che l’evoluzione dei propositi consci ed inconsci che si annidano negli abissi più profondi ed inesplorati dell’anima. Siamo abituati a pensare che siano per lo più i fattori esterni e le persone che ci circondano a determinare il nostro futuro. Quasi mai siamo disponibili a metterci seriamente in discussione iniziando ad immaginare che forse siamo proprio noi i protagonisti silenti di tutto questo ingarbugliato marchingegno.
Con i miei dipinti rappresento metaforicamente attraverso la pelle tutti i processi emotivi che accadono dentro e fuori di noi. Una pelle che racconta come una mappa geografica le latitudini inesplorate del nostro io più intimo e profondo. Un viaggio psichedelico che ha l’obiettivo di portare l’attenzione dentro e non fuori. Che punta il dito sui margini sghembi e sottili del nostro ego. Perché è proprio lì dentro che nasce il germoglio di tutto ciò che avverrà fuori. Crepe di colore che si aprono in uno spazio dove tutto si dissolve, forse per fare posto ad un futuro migliore e più responsabile.
Alessandro Casetti
ORARIO DI APERTURA
martedì e giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30
mercoledì e venerdì dalle ore 16.00 alle ore 19.00
sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Ingresso contingentato
PER INFORMAZIONI
339 6597530
paolagatti29@gmail.com