“Un dono per Maria Magdala” – mostra d’arte A Casa di Paola 28 maggio – 18 giugno 2022
Sabato 28 maggio 2022
alle ore 17.00
presso la Galleria “A Casa di Paola”
via A. Costa 22, Forlimpopoli
INAUGURAZIONE MOSTRA
UN DONO PER MARIA DI MAGDALA
opere – Luciano Paganelli
foto – Studio CPDA
Dal 28 maggio al 18 giugno 2022
Evento collaterale alla mostra “Maddalena. Il mistero e l’immagine”
presso i Musei San Domenico di Forlì dal 27 marzo al 10 luglio 2022
“Grazie all’opportunità concessami dai Musei di San Domenico si è potuto allestire una mostra collaterale a quella forlivese, dal titolo Un dono per Maria di Magdala. Si tratta della terza mostra espositiva consecutiva, all’interno di un progetto condiviso con l’Accademia degli Incamminati di Modigliana, che la galleria d’arte “A casa di Paola” di Forlimpopoli ha l’onore di organizzare. Sarà un’esposizione diversa dalle personali o collettive presentate finora in galleria.
La scelta di un solo pittore è dovuta al fatto di aver pensato ad un’esposizione “essenziale” e l’artista cesenate Luciano Paganelli ci dona un’unica, importante, grande opera. Ecco quindi che sulla tela, il maestro ci propone una splendida Maddalena dei giorni nostri, posta di fronte ad un dilemma. Pur non senza difficoltà e ostacoli, sarà in grado di scegliere e muoversi liberamente, materialmente e moralmente secondo il proprio arbitrio? Attualissima domanda sulla quale il ritrattista ci spinge a riflettere. Le fotografie dello studio CPDA, scattate alla modella Chiara Degli Angeli, che ha posato anche per l’opera pittorica, orientano l’attenzione sulla difficoltà di attuare una corretta tutela e valorizzazione dei Beni Culturali nel nostro Paese ponendo anch’esse numerosi interrogativi.
L’invito, rivolto al fruitore, sarà quindi quello di ammirare, scoprire e pensare con grande libertà e intensità.
Un grazie a tutti coloro che mi hanno dato questa nuova occasione e affiancato in questa ulteriore esperienza.”
Paola Gatti
… Il periodo storico che stiamo vivendo, dove tutto sembra essere liquido e scivoloso e la memoria appare labile e precaria, si caratterizza per la mancanza di punti di riferimento. Maddalena col suo pensiero così fortemente orientato e deciso ci appare una figura moderna e assolutamente controcorrente. È questa la chiave interpretativa più evidente che emerge osservando i lavori presenti in mostra “A Casa di Paola”. L’incipit comune agli artisti è appunto, oltre all’aspetto puramente estetico, il cercare di dare senso alle loro opere indirizzando l’osservatore verso tematiche attuali. Non un’estetica fine a se stessa ma tendente a dare voce a questioni cogenti che riguardano il presente. In questo caso è la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, paesaggistico a divenire l’oggetto del lavoro. Non dimentichiamo che siamo gli eredi di quel virtuoso tessuto sociale e di quel pensiero che, coniugato ad un fare sapiente, ha generato stupende Opere d’Arte e le bellezze del nostro Paese.
Gli scatti fotografici dello STUDIO CPDA riflettono in parte il portato del maestro Italo Zannier in quanto assumono come leitmotiv la trasmissione del messaggio e la realizzazione di fotografie distanti da virtuosismi puramente tecnici. Le foto presenti in mostra sono state realizzate in luoghi diversi della Romagna (Faenza, Forlì, Forlimpopoli, Cesena, Rimini) e tutte godono di uno stretto rapporto con la storia in quanto, oltre alle emergenze architettoniche che fanno da sfondo, la Via Emilia come un antico filo rosso le lega fra loro. La giovane Maddalena, rapita dal monumento che osserva (o assorta nei suoi pensieri), assume pose cariche di pathos teatrale e occupando in minima parte lo spazio della scena lascia che lo sfondo divenga protagonista nell’immagine. Essa, col suo osservare così intenso, orienta lo sguardo ed emoziona chi guarda, innescando dinamiche speculative e riflessive.
Luciano Paganelli, dopo aver conseguito il diploma all’Accademia di Belle Arti di Ravenna, con il professor Luciano Caldari e attraversato una breve stagione di matrice astratta, intraprende una lunga ricerca sulla figura umana cogliendone e indagandone aspetti introspettivi e psicologici di notevole portata propri di quel realismo cosiddetto esistenziale tanto caro al suo maestro. La sua pittura, fatta di continui aggiustamenti e dove nulla è lasciato al caso, si pone fuori dal coro della così detta “arte contemporanea” per l’uso degli strumenti propri del pittore e diviene trasgressiva per i soggetti trattati. L’artista col suo lavoro induce sempre l’osservatore a porsi delle domande e a compiere un conseguente processo interpretativo caricando il dipinto di funzioni che vanno oltre il consueto aspetto estetico. Nel caso specifico della Maddalena, Paganelli, ripensando alla Vocazione di San Matteo di Caravaggio per la funzione determinante della luce, pone la giovane ragazza, colpita dal bagliore che fuoriesce dallo spiraglio della porta che ha leggermente aperto, nella condizione di dover compiere una scelta. Andare o restare? Oltrepassare la soglia o trattenersi? La luce, la soglia, il varco, l’attraversamento, il limite, da un luogo ad un altro, da uno stato ad un altro. La domanda: oltrepassare o fermarsi? Andare o restare?
Compiere una scelta è sempre un po’ lasciare qualcosa di noi…
Il curatore Paolo Degli Angeli
Dal 28 MAGGIO al 18 GIUGNO 2022
INAUGURAZIONE MOSTRA 28 MAGGIO 2022 ORE 16.00
Ingresso libero
Orario di apertura:
martedì e giovedì 10.00-12.00;
mercoledì e venerdì 16.00-19.00;
sabato 10.00-12.00 e 16.00-19.00;
domenica e lunedì chiusi
Apertura straordinaria Giovedì 2 giugno
aperture straordinarie su prenotazione
Galleria d’Arte “ A casa di Paola” Via Costa, 22 Forlimpopoli FC
T.339 6597530 – paolagatti29@gmail.com